C.I.R.M. (TMAS)
Radioamatori, quando un trapanese rivoluzionò la medicina a bordo delle navi
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TAMPONI E TEST SIEROLOGICI PER IL CORONAVIRUS: INDICAZIONI UTILI PER LA GENTE DI MARE
I.M.O. pubblica una circolare con le proprie raccomandazioni per porti
L’International Maritime Organization (I.M.O.) pubblica una circolare con le proprie raccomandazioni per porti e stati costieri sulla necessità di sbarcare rapidamente i marittimi che abbiano necessità di assistenza medica durante il periodo della pandemia da COVID-19″.
Per leggere la circolare clicca qui ⇒ Annex A Circular Letter No.4204-Add.23 – Coronavirus (Covid-19) – Recommendations For Port And CoastalStates On medical care
The International Maritime Organization (I.M.O.) has published a circular on medical care
Coronavirus (COVID-19) – Recommendations for port and coastal States on the prompt disembarkation of seafarers for medical care ashore during the COVID-19 pandemic
Current pharmacological treatments for SARS COV 2
La COVID-19 (acronimo dell’inglese CoronaVIrus Disease 19) o malattia respiratoria acuta da SARS-CoV-2 e più semplicemente malattia da coronavirus 2019 o anche morbo da coronavirus 2019, è una malattia infettiva respiratoria causata dal virus denominato SARS-CoV-2 appartenente alla famiglia dei coronavirus. I primi casi sono stati riscontrati durante la pandemia di COVID-19 del 2019-2020. Al 30 maggio il tasso di letalità è del 5,4%. l coronavirus sono una vasta famiglia di virus che causano numerose patologie che colpiscono in larga misura le vie aeree con sintomi che vanno dal comune raffreddore a insufficienze respiratorie molto gravi. Il COVID-19 è un coronavirus originario della città di Wuhan in Cina. Il COVID-19 si è diffuso rapidamente in tutto il mondo al punto che, mercoledì 11 marzo 2020 l’OMS ha classificato l’infezione da COVID-19 pandemia. Nonostante la conoscenza dei precedenti coronavirus, responsabili dell’epidemia di SARS e MERS-CoV, ad oggi non esiste alcun trattamento farmacologico o di profilassi. La rapida successione di scoperte scientifiche sulla COVID-19 ha fornito un numero significativo di potenziali bersagli farmacologici grazie ai molteplici studi sia in vivo che in vitro effettuati dalla comunità scientifica. I primi studi clinici hanno rivelato un promettente potenziale del farmaco Remdesivir che ha dimostrato un’attività antivirale in vitro specifica e molto potente per la COVID-19. Effetti promettenti sono stati attribuiti anche all’idrossiclorochina. Quest’ultimi sono tutt’ora sotto studio e in fase di sperimentazione così da comprenderne effettivamente l’efficacia ed eventuali effetti collaterali. Altri studi riportano evidenze positive sulle eparine a basso peso molecolare, questi farmaci vengono utilizzati come profilassi nella fase iniziale della malattia allo scopo di prevenire il tromboembolismo venoso che come terapia nella fase più avanzata per contenere i fenomeni trombotici. L’attuale pandemia necessita di un approccio sistemico basato sull’ analisi massiva della grande quantità di dati presenti allo scopo di identificare un farmaco efficaci per sconfiggere la COVID-19.
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